ANDREA GRILLINI

 

Disordinata: E' importante per un musicista avere la possibilità di misurarsi con una vigna?

Perché?

Andrea: Il mondo musicale didattico e compositivo di oggi viaggia ad una velocità impressionante.

Siamo fagocitati dalla fretta di dire cose che forse non si pensano veramente , siamo costantemente messi a confronto con un mondo improntato sull'apparire piuttosto che essere.

Porsi più interrogativi, lasciare che il tempo e quello che si deve dire veramente per mezzo dell'arte venga in modo meno artefatto e più vero, lo stesso processo che è intrinseco della vigna, con la pazienza del '' vero vignaiolo'' che non ha bisogno di intermezzi tra lui e la terra, tra lui e l'aria, tra lui e l'acqua.

La vigna mi ha fatto capire ancora di più quanto sia importante darsi dei limiti.

Quanto sia importante tornare ad avere un rapporto con la terra e con se stessi.

Su cosa si è basata la tua produzione nei giorni di Pacina?

La mia produzione si è basata su quello che da vita e corpo al vino:

Terra, Acqua, Sole e Vento. Ho composto quindi questi quattro brani/frammenti, registrando melodie ed accordi di Fender Rhodes, una tastiera Anni 70, sovraincidendo tracce ritmiche di batteria.

Cosa della loro realtà pensi ti abbia maggiormente influenzato?

La purezza e la normalità nell'essere veri.

Cosa conservi nel tuo gusto dopo Pacina?

Conservo la voglia di Tornare. Sono sicuro che Ho ancora tanto da assaporare in quel di Pacina.

Credo si sia acceso un legame molto bello e curioso tra me, Giovanna e Stefano.

3 Giorni purtroppo sono volati ma abbiamo entrambi capito che il benessere è una delle cose che ci accomuna.

Avevi mai avuto un'esperienza del genere, per esprimere la tua musica?

No non avevo mai avuto un'esperienza così diretta e così ravvicinata con questo mondo.

Parlaci un po' di te: sei un compositore e un polistrumentista, da cosa nasce la tua vena creativa e quale degli strumenti che suoni ti rappresenta di più?

(Andrea si avvale della facoltà di non rispondere e noi di Gusto Nudo vi invitiamo semplicemente a sentirlo suonare)